
MANTENIMENTO FIGLI: QUANDO PUO’ RICADERE SUI NONNI E COME FUNZIONA.
MANTENIMENTO FIGLI: QUANDO PUO’ RICADERE SUI NONNI E COME FUNZIONA.
L’errore in cui molti genitori separati incorrono, quando l’ex coniuge non adempie al
mantenimento dei figli, è quello di richiedere ai genitori di quest’ultimo di versare il
mantenimento non versato dal figlio.
In linea di principio, l’art. 148 del codice civile stabilisce l’obbligo di mantenimento dei figli,
primariamente e integralmente, a carico ai genitori.
Tuttavia, l’art. 316 bis cod. civ. prevede una responsabilità sussidiaria degli ascendenti nel
caso in cui i genitori non siano in grado di sostenere economicamente i figli.
La recente sentenza della Cassazione civile del 16 maggio 2023, n. 13345 ha fornito importanti
chiarimenti in merito.
La richiesta ai nonni di versare il mantenimento in luogo del figlio inadempiente può essere
legittimata solo ed esclusivamente se nessuno dei due genitori ha la possibilità di mantenere i
figli. Se, invece, anche uno di loro, con il suo reddito, vi può fare fronte i nonni non possono
essere coinvolti.
Ciò non comporta che il genitore collocatario possa chiedere l’integrale pagamento a un solo
nonno. Ciascun nonno è tenuto a contribuire in proporzione alle proprie capacità economiche e
comunque solo per la sua parte. Il che significa che se i nonni sono quattro, ciascuno di questi
deve versare solo un quarto di quanto necessario e sempre tenuto conto del suo reddito.
Per ottenere la condanna del mantenimento a carico dei nonni, occorre depositare in Tribunale
un ricorso nel quale dovrà essere documentata l’impossibilità materiale, anche solo
temporanea, del genitore ricorrente a provvedere alle esigenze dei figli.
Se ricorrono i presupposti di legge per accogliere la domanda, l’Organo Giudicante, dopo avere ascoltato le parti, disporrà, con decreto, l’obbligo a carico dei nonni di versare l’assegno per il mantenimento
dei nipoti.
Ovviamente i nonni hanno la facoltà di difendersi depositando memoria corredata di
documentazione comprovante i propri redditi e dalla quale verificare se possono essere
condannati o meno ad adempiere all’obbligo di mantenimento ed in che misura.